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Oggi ho consegnato le prime 5 tavole di Kiss & Ice.
/me fa la ola
Sono passati i primi momenti di panico totale, di tensione, di confusione. Una volta immersa nel lavoro ho ritrovato la gioia di raccontare e disegnare e, wow, stavolta faccio davvero entrambe le cose! Fortunatamente mio fratello mi sta dando una grossa mano, o probabilmente non sarei così tranquilla.
A dire il vero adesso aspettiamo il primo imput dall'editor, teniamo le dita incrociate, e speriamo non abbia niente da ridire sul lavoro. Ecco, questo è un qualcosa che mi mette ansia.
Le tavole sono leggermente diverse da quelle presentate.
Sono più belle. Ma meno shojo della prima versione. La protagonista è meno pacioccosa, pur restando in character.
Gli andrà bene? Non gli andrà bene?
Ho anche cambiato il suo style... mi è venuto naturale metterle gli anfibi, una giacca militare e una minigonna. Un po' più yeah e meno pucciola.
La trovo anche più simpatica della precedente. Spero davvero che piacciano, altrimenti mi sentirete piangere a dirotto, anche perchè di rifare quelle benedette tavole per la 494782758976983 volta, non ne ho proprio voglia!
EDIT: E le tavole sono state approvate nel frattempo! YAYYYYYYYYYY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nel frattempo è arrivato My Sergei, scritto da Ekaterina Gordeeva in memoria del suo compagno e marito Sergei Grinkov.
Gordeeva/Grinkov erano la mia coppia di artistico preferita negli anni 80/90. Poi Sergei nel 1995 all'età di 28 anni morì a causa di un infarto, durante un allenamento. La notizia fu un vero shock ai tempi, e il primo pensiero di ogni fan e appassionato di pattinaggio andò ad Ekaterina, rimasta sola con una bambina piccola. Avevano portato sul ghiaccio non solo la loro bravura ma anche il loro amore, evidente in ogni passaggio, in ogni carezza e in ogni abbraccio. Il loro amore era qualcosa che li rendeva unici.
Il libro, scritto qualche anno dopo da Ekaterina, è straziante, soprattutto nelle prime pagine, dove la giovane russa deve confrontarsi con la consapevolezza di essere rimasta sola. Fortunatamente il libro prosegue con i ricordi più gioiosi, della loro storia, della loro carriera e del loro amore. Un grande ritratto di una coppia che ha segnato il mondo del pattinaggio, ma soprattutto di una donna innamorata che troppo presto ha perduto il compagno della sua vita.
